PASSAGGI GRATUITI

9 settembre 2025

PASSAGGI GRATUITI 

Parassiti esterni e altri ospiti poco desiderati


Con l'arrivo della bella stagione e dei primi caldi i campi si rinfoltiscono e assumono quel bel colore verde sporadicamente tappezzato di fiori colorati che spargono il loro odore nel vento, sussurrandoci di estate in arrivo e giornate lunghe e soleggiate. Uno scenario meraviglioso che però nasconde qualche insidia per noi e per i nostri amici a quattro zampe giacché l'erba folta è casa di numerosi animaletti, alcuni dei quali direttamente o indirettamente responsabili di condizioni avverse per cani e gatti qualora ne venissero a contatto. Scopriamo insieme i più comuni per poter prevenire al meglio il problema!


Pulci: pressoché invisibili, con un potenziale infestante e vettori di malattie e parassiti costituiscono forse il più comune e temuto nemico di qualsiasi essere peloso e (a meno di non voler esordire nella carriera circense) vanno fronteggiate con decisione per eliminare le infestazioni sul nascere. Sono piccoli artropodi che si nutrono di sangue e la loro lunghezza varia fra gli 1 e i 5 mm, sono di colore scuro marrone o nero e appaiono appiattite lateralmente. Le larve delle pulci, dopo la schiusa, hanno bisogno di infestare un ospite entro 36-48 ore, ma gli adulti possono sopravvivere per svariati mesi lontano dall'ospite e hanno una aspettativa di vita che può raggiungere i 2 anni. Comportano svariati rischi per la salute in quanto vettori di alcune malattie che colpiscono sia il cane che l'uomo (Bartonella henselae, Rickettsia conorii) così come di alcuni parassiti (Dipylidium caninum, nota anche come “tenia cucumerina”). I sintomi della presenza di pulci sono raggruppati nel noto prurito e grattarsi del cane spesso accompagnato da (o anche causa di) zone ferite, escoriate o con perdita di pelo e nei casi più gravi (in caso di cani allergici alla saliva delle pulci) di forme di dermatiti allergiche. Un'analisi attenta del pelo può fornire indizi (oltre che per la presenza delle pulci stesse) grazie al rinvenimento di feci e uova/larve. E' importante tener presente che le pulci dei cani possono, in circostanze estreme, attaccare anche l'uomo e che sebbene il periodo più favorevole per lo sviluppo delle larve siano la fine della primavera e l'inizio dell'autunno esse sono comunque presenti in varie misure per tutto l'anno!


Zecche: e in questo caso non stiamo parlando ovviamente di quel vostro conoscente appiccicoso al quale non sapete mai come dire di no senza risultare sgarbati ma di piccoli acari temporaneamente ematofagi che costituiscono un rischio per la salute sia per gli animali che per l'uomo. Durante il loro ciclo vitale composto da quattro fasi (uovo, larva, ninfa e adulto) le zecche (con alcune variazioni dovute alla specie e al genere) compiono dei pasti di sangue per passare alla fase successiva o per avere il nutrimento necessario alla produzione delle uova. Tali pasti vengono effettuati perforando la cute dell'ospite con il loro apparato boccale detto “rostro”. Questa operazione comporta, oltre al danno fisico della perforazione, un rischio a causa della possibilità di contaminazione dell'ospite con numerosi microrganismi patogeni dei quali le zecche possono essere vettori (Babesia, Borrelia, Rickettsia, Ehrlichia, Anaplasma, Sprochete, Pasteurella) entro qualche giorno dall'inizio del pasto. Anche l'azione fisica del morso può causare problematiche dovute alle lesioni (eritemi, papule, infiammazioni) o al contatto con sostanze neurotossiche contenute nella saliva di alcuni esemplari. Casi di infestazioni estremamente gravi possono condurre a forme di anemia dovute alla sottrazione di sangue. A digiuno la zecca è lunga pochi millimetri, con forma tipicamente ovoidale che presenta le zampe dell'animale sulla parte anteriore. Sempre nella parte anteriore troviamo il rostro e uno scudo dorsale (zecche dure) mentre questi sono assenti e/o in un altra posizione nelle zecche molli. Le dimensioni del parassita aumentano enormemente durante i pasti di sangue, con l'acaro che può ingrossarsi fino a 10 volte il suo volume a digiuno! Un'esperienza abbastanza simile a quella che molti di noi sperimentano a Pasquetta!


Flebotomi: comunemente noti anche come “pappataci” questi insetti condividono numerosi tratti con le zanzare (ivi compresa una non indifferente e ampiamente giustificata dose di disprezzo ricevuta). Questi insetti, principalmente notturni e avversi alla luce, utilizzano le proteine del sangue che risucchiano con la puntura per il loro ciclo vitale, in particolare la deposizione delle uova. Sono silenziosi e difficilmente rilevabili in volo o quando pungono. La loro puntura presenta numerose problematiche come la possibilità di shock anafilattico (fortunatamente molto raro) in soggetti sensibili e allergici ma soprattutto (nelle aree endemiche) la possibilità di trasmettere una pericolosa zoonosi nota come Leishmaniosi, potenzialmente fatale per il cane e con conseguenze molto serie anche per l'uomo.


Prevenzione e trattamento Esistono numerosi trattamenti che permettono di fronteggiare e curare la presenza dei parassiti e delle loro conseguenze, ma un'accurata prevenzione è fondamentale nel ridurre al minimo i rischi del manifestarsi del problema!


L'Olio di Neem è una lozione protettiva disponibile in diversi formati, dallo spray per ambienti alle classiche fialette da applicare sull'animale. E' un prodotto naturale che riduce al minimo qualsiasi possibilità di effetti avversi mantenendo intatte le sue proprietà protettive nei confronti di insetti e parassiti. Sono disponibili in commercio anche sotto forma di piastrine per elettroemanatore (simili a quelle dei comuni insetticidi) che possono garantire una protezione giornaliera alla casa e a tutti i suoi occupanti, a due o a quattro zampe!


I Collari Antiparassitari funzionano rilasciando lentamente i loro principi attivi (imidacloprid e flumetrina) sullo strato lipidico della cute del cane, garantendo una duratura protezione contro pulci e zecche e riducendo il rischio di contrarre la leishmaniosi. Sono inoltre inodori e resistenti a parziali e poco intensi contatti con l'acqua!


Le Compresse sono preziosi aiuti nella lotta ai parassiti. Sono semplici da somministrare se aggiunte ai pasti del cane e offrono protezione contro una vasta gamma di parassiti sia esterni che interni, sotto forma di prodotti sia ad ampio spettro che specifici. Ne esiste una vasta gamma in commercio per ogni specifica esigenza, età e taglia di cane. Alcune sono efficaci come trattamento in caso di infestazione in corso, altre sono efficienti in prevenzione e alcune linee sono concepite per entrambi gli scopi! Quale protezione scegliere? Le combo perfette per ogni tipo di pet! Ogni cane e ogni gatto ha uno stile di vita diverso… e merita la profilassi giusta! Ecco qualche consiglio pratico per scegliere la combinazione ideale di antiparassitari in base alle abitudini del tuo amico peloso.


Per i cani


• Il Casalingo Chic (vive in casa, raramente esce):  Fialetta all’olio di neem + collare Leis (specifico per le zanzare). Naturale e protetto, senza stress! • L’Esploratore Serial (ama boschi, passeggiate, avventure):  Fialetta chimica + collare Leis. Protezione massima contro pulci, zecche e zanzare. • Il Social Dog (vive con altri cani o va in asilo):  Compressa antiparassitaria + collare Leis. Sicurezza dentro e fuori, soprattutto nei luoghi affollati. • Il Passeggiatore Urbano (passeggiate quotidiane in città):  Collare all’olio di neem + fialetta chimica. Mix perfetto tra naturale e chimico. • Il Contadino a 4 zampe (vive in campagna, contatto con erba e animali):  Collare chimico + spray all’olio di neem + spray ambientale. Massima protezione per chi vive all’aria aperta! • Il Giardiniere Fedele (vive in casa con accesso al giardino):  Compressa antiparassitaria + fialetta all’olio di neem + spray Leis zanzara uso esterno. Protezione combinata per ogni evenienza. Per i gatti • Il Re del Giardino (sta sia dentro che fuori): Fialetta chimica + collare all’olio di neem oppure doppia fialetta (se non tollera il collare). Sicuro dentro, protetto fuori. • Il Padrone del Divano (vive in casa, ma ha accesso al balcone o alla finestra):  Collare all’olio di neem. Naturale, delicato e non invasivo. • Il Campione di Coccole (dorme sul letto, vive 100% in casa):  Fialetta all’olio di neem. Protezione leggera ma efficace, perfetta per un micio “indoor”. E la casa? Proteggiamola anche lei! Non dimentichiamoci che anche l’ambiente domestico va difeso! I parassiti non si fanno problemi a varcare la soglia… •  Elettroemanatore a piastrine con olio di neem Ideale per ambienti chiusi: profuma, respinge i parassiti e funziona h24 senza disturbare gli animali. •  Spray chimico per uso esterno Da spruzzare sul perimetro della casa (porte, balconi, bordi del giardino) per creare una barriera contro zanzare, zecche e pulci. •  Spray naturale per uso interno ed esterno Perfetto per lettini, cucce, tappeti e ambienti dove cane e gatto si rilassano. Sicuro e profumato! Frequenza consigliata: La profilassi va ripetuta ogni mese.  Nei mesi più caldi (maggio–settembre), meglio ogni 21 giorni, soprattutto se si usano prodotti naturali. Dubbi sulla combo giusta? Passa da Musetti Pelosi, scrivici o chiamaci: troviamo insieme la protezione perfetta per il tuo pelosetto… e per la tua casa!

9 settembre 2025
Muta come un pesce
9 settembre 2025
La forza dell'abitudine