Muta come un pesce
Muta come un pesce
La muta stagionale nel cane
Puntuale come l'arrivo della primavera si presenta il momento del cambio stagionale del pelo per il nostro amico a quattro zampe. Impariamo insieme qualcosa su questo argomento per affrontarlo al meglio ed evitare di trovarci impreparati a fronteggiare valanghe di pelo!
Non ci sono più le mezze stagioni: la muta stagionale avviene, in circostanze normali, due volte l'anno in primavera ed autunno: per aiutare il cane ad adattarsi ai cambiamenti di temperature delle diverse stagioni il sottopelo attraversa fasi di infoltimento e diradamento a seconda dell'approssimarsi del periodo freddo o caldo. Tuttavia la maggior parte dei cani che vive in ambiente domestico si trova in una situazione di temperature più stabili e meno varie nel corso dell'anno a causa dell'isolamento delle abitazioni e dei riscaldamenti. Questi cani attraversano fasi di muta meno acute nei periodi primaverili e autunnali ma possono presentare una perdita di pelo più continua nel corso del resto dell'anno!
Mangia che ti passa: la caduta del pelo durante la muta è un fenomeno perfettamente naturale, ma come in molte condizioni metaboliche del cane un ruolo importante nell'influenzarla ricade sull'alimentazione. Alimenti di buona qualità contribuiscono alla lucentezza e robustezza del pelo del vostro animale (durante la muta e non), che in particolare trae beneficio dall'Omega 3 e dalle Vitamine A e B.
Peli e guai non mancan mai: nonostante la muta sia un processo assolutamente inoffensivo per il cane può essere utile prestare attenzione ad alcuni segnali anomali: pelo diradato a chiazze, pelle molto secca, crosticine o il cane che si gratta/lecca insistentemente possono essere indice di alcune problematiche del pelo o della pelle non direttamente connesse alla muta come dermatiti allergiche, infezioni fungine, intolleranze alimentari e, soprattutto in primavera (ma non esclusivamente) la presenza di pulci o altri parassiti.
L'asso nella zampa: non esistono metodi miracolosi per far sì che il pelo in eccesso svanisca spontaneamente ma possiamo aiutare il nostro peloso a disfarsene e allo stesso tempo preservare i nostri ambienti domestici spazzolando con costanza e attenzione. Esistono in commercio numerosi prodotti (partendo da spazzole e cardatori fino ai conditioner) che ci possono aiutare nell'attività quotidiana di spazzolare il nostro cane, perfettamente tarati per il loro tipo di pelo e le loro specifiche esigenze (per le quali potete chiedere aiuto al vostro toelettatore di fiducia!).
I ferri del mestiere
Cardatori: si tratta di spazzole a testa rigida leggermente curva e manico solitamente ergonomico. Le setole sono di acciaio e ricurve, allo scopo di affondare nel pelo grazie al movimento del polso della mano che lo impugna. Il cardatore è uno strumento essenziale in quanto fondamentale nella doppia operazione di sciogliere i nodi e allo stesso tempo rimuovere la muta in eccesso. Ne esistono di diverse dimensioni e lunghezza delle setole, a seconda del tipo di pelo sul quale andremo ad operare.
Pettini: i pettini hanno doppia funzione di pettinatura e verifica. Contribuiscono infatti con i cardatori alla rimozione del pelo morto e della muta e ci permettono, in fase di pettinatura, di rintracciare tutti i nodi che sono sfuggiti alle precedenti fasi. Anche per i pettini esistono diversi modelli in base alla lunghezza e al tipo di pelo. Esistono anche alcuni pettini specificatamente concepiti per la rimozione di parassiti come pulci e pidocchi