Muta come un pesce

9 settembre 2025

Muta come un pesce

La muta stagionale nel cane


Puntuale come l'arrivo della primavera si presenta il momento del cambio stagionale del pelo per il nostro amico a quattro zampe. Impariamo insieme qualcosa su questo argomento per affrontarlo al meglio ed evitare di trovarci impreparati a fronteggiare valanghe di pelo!


Non ci sono più le mezze stagioni: la muta stagionale avviene, in circostanze normali, due volte l'anno in primavera ed autunno: per aiutare il cane ad adattarsi ai cambiamenti di temperature delle diverse stagioni il sottopelo attraversa fasi di infoltimento e diradamento a seconda dell'approssimarsi del periodo freddo o caldo. Tuttavia la maggior parte dei cani che vive in ambiente domestico si trova in una situazione di temperature più stabili e meno varie nel corso dell'anno a causa dell'isolamento delle abitazioni e dei riscaldamenti. Questi cani attraversano fasi di muta meno acute nei periodi primaverili e autunnali ma possono presentare una perdita di pelo più continua nel corso del resto dell'anno!


Mangia che ti passa: la caduta del pelo durante la muta è un fenomeno perfettamente naturale, ma come in molte condizioni metaboliche del cane un ruolo importante nell'influenzarla ricade sull'alimentazione. Alimenti di buona qualità contribuiscono alla lucentezza e robustezza del pelo del vostro animale (durante la muta e non), che in particolare trae beneficio dall'Omega 3 e dalle Vitamine A e B.


Peli e guai non mancan mai: nonostante la muta sia un processo assolutamente inoffensivo per il cane può essere utile prestare attenzione ad alcuni segnali anomali: pelo diradato a chiazze, pelle molto secca, crosticine o il cane che si gratta/lecca insistentemente possono essere indice di alcune problematiche del pelo o della pelle non direttamente connesse alla muta come dermatiti allergiche, infezioni fungine, intolleranze alimentari e, soprattutto in primavera (ma non esclusivamente) la presenza di pulci o altri parassiti.


L'asso nella zampa: non esistono metodi miracolosi per far sì che il pelo in eccesso svanisca spontaneamente ma possiamo aiutare il nostro peloso a disfarsene e allo stesso tempo preservare i nostri ambienti domestici spazzolando con costanza e attenzione. Esistono in commercio numerosi prodotti (partendo da spazzole e cardatori fino ai conditioner) che ci possono aiutare nell'attività quotidiana di spazzolare il nostro cane, perfettamente tarati per il loro tipo di pelo e le loro specifiche esigenze (per le quali potete chiedere aiuto al vostro toelettatore di fiducia!).


I ferri del mestiere


Cardatori: si tratta di spazzole a testa rigida leggermente curva e manico solitamente ergonomico. Le setole sono di acciaio e ricurve, allo scopo di affondare nel pelo grazie al movimento del polso della mano che lo impugna. Il cardatore è uno strumento essenziale in quanto fondamentale nella doppia operazione di sciogliere i nodi e allo stesso tempo rimuovere la muta in eccesso. Ne esistono di diverse dimensioni e lunghezza delle setole, a seconda del tipo di pelo sul quale andremo ad operare.


Pettini: i pettini hanno doppia funzione di pettinatura e verifica. Contribuiscono infatti con i cardatori alla rimozione del pelo morto e della muta e ci permettono, in fase di pettinatura, di rintracciare tutti i nodi che sono sfuggiti alle precedenti fasi. Anche per i pettini esistono diversi modelli in base alla lunghezza e al tipo di pelo. Esistono anche alcuni pettini specificatamente concepiti per la rimozione di parassiti come pulci e pidocchi

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